The best national teams come together every four years, but the global tournament is mostly a remix of the professional leagues that are in season most of the time. Three out of every four World Cup players play in Europe, and the top clubs like Barcelona, Bayern Munich and Manchester United have players from one end of the globe to the other.
Ecco la strepitosa infografica interattiva (adoro le infografiche! sono una delle innovazioni più irresistibili del mondo della comunicazione degli ultimi anni) sulla pagina on-line della versione internazionale di The New York Times che incrocia le squadre nazionali dei mondiali, i giocatori e i club stranieri dove giocano. L’infografica spesso non ha una reale utilità, è più che altro un’estetica dei dati, ma gli appassionati di calcio, che in questi giorni non parlano d’altro che di mondiali, qui potranno davvero divertirsi.
E scoprire ad esempio che Brasile e Argentina sono in pratica delle succursali di Manchester, Barcelona (dove il brasiliano Neymar gioca insieme all’argentino Messi), Milano, Napoli, Paris e Madrid.
O che tre giocatori su quattro dei mondiali giocano in un club europeo (soprattutto Bayern München e Manchester United, 14 nazionali ciascuno ai mondiali, seguiti da Juventus e Chelsea con 12), più della metà dei quali militano nei quattro campionati considerati più importanti: Premier League (UK), La Liga (E), Bundesliga (D), Serie A (I).
E, per quanto riguarda i mondiali della 2014 FIFA World Cup Brazil … vinca il migliore ! ‘Ciò. Speremo de no !‘ diceva Nereo Rocco 🙂