Il business sostenibile di Davies Office.
Capita spesso di vedere, sui siti web che parlano di sostenibilità o sui giornali, di artigiani o amanti del fai da te che sistemano vecchi mobili per dar loro una nuova vita. Ma ciò fanno quelli di Davies Office, come mi ha raccontato Doug Pilgrim, New Business Development and Sustainability Manager, che ho incontrato lo scorso novembre a Greenbuild, Philadelphia, è davvero un business della sostenibilità sviluppato su scala industriale.
Davies Office è un’azienda di Albany, nello stato di New York, attiva dal 1948 con oltre 160 impiegati e un’area produttiva di 28.000 mq. Il loro obiettivo principale è di fornire soluzioni d’arredo di alta qualità e di basso costo, recuperando il massimo valore possibile della dotazione di arredi che l’azienda cliente mette loro a disposizione e facendolo in un modo ambientalmente responsabile. In pratica l’attività di Davies Office è recuperare e ri-fabbricare (rigenerare, si potrebbe dire) mobili e arredi di ufficio delle più importanti marche, dando a questi un nuovo valore. La loro missione si realizza fornendo ai propri clienti l’opportunità delle 4 R:
- Refresh | Modernizzare l’ambiente aziendale con marchi perfettamente rigenerati come Herman Miller, Steelcase e Knoll.
- Remotivate | Creare aree di lavoro che siano contemporaneamente funzione e ispirazione, portando le persone a concentrarsi, a collaborare e ad essere più produttivi.
- Recalculate | Sistemare il costo totale della proprietà attraverso il recupero patrimoniale e bancario e programmi di scambio che massimizzino le risorse.
- Recycle | Dimostrare la responsabilità aziendale (CSR) e guadagnare punti LEED facendo la propria parte per la riduzione dell’impatto ambientale.
Quello dell’impatto ambientale è forse l’aspetto di maggior valore che balza all’occhio. Recuperare i vecchi arredi significa non mandarli in discarica, come se non avessero tra l’altro alcun valore (gli statunitensi usano il termine divert, che rende bene l’idea, allontanare, distogliere dalla discarica). Inoltre ri-fabbricare i mobili richiede molta meno energia e quasi la totale assenza di materie prime vergini. Insomma, un business allineato con la triple bottom line: come dice Bill Davies, presidente di Davies Office, in questo video è una soluzione win-win-win: vincono le persone, vince l’ambiente, e il tutto è profittevole per ognuno. Riassumendo:
- Riduzione di CO2.
- Allontanamento dalle discariche.
- Risparmio energetico
- Tutela delle risorse naturali.
I benefici economici sono di sicuro interesse: Davies Office dichiara sugli arredi ricostruiti un 40-70 % di risparmio rispetto ad arredi nuovi della stessa marca. ‘To put it simply, we are the greatest saving a company will realize by doing the right thing‘. – dice Doug Pilgrim. Anche i benefici finanziari contano. Gli arredi acquistati anni fa acquisiscono un nuovo valore più alto e si riduce il fattore di degrado. Oltre a ciò Davies Office offre servizi di brokering, banking program, product exchange. E la qualità com’è? Date un’occhiata alle immagini.
Quella della creazione di valore, riducendo contemporaneamente l’impatto ambientale è la strategia di Davies Office che mi affascina di più. Nel loro sito trovate anche degli interessanti casi studio. Computer Sciences Corporation (CSC), ad esempio aveva un problema di gestione degli ‘assets’. La società aveva magazzini in tutto il paese con un mix di sistemi di arredo, e stavano lottando per ridistribuire e gestire tali risorse in modo efficace. Per aiutare CSC ad eliminare i costi di stoccaggio e a valorizzare il surplus dei loro mobili, Davies ha raccomandato il programma Banking. Inoltre è stato in grado di fornire un programma di rigenerazione per le molteplici linee di arredo delle varie sedi. Ciò ha consentito a CSC di acquistare arredi ‘come nuovi’ ad uno sconto significativo e di continuare a gestire la riconfigurazione in corso e l’espansione delle sedi sul territorio nazionale. Risultati:
- Risparmio di 250.000 $ in costi di magazzino.
- Risparmio energetico sufficiente per alimentare 3.172 famiglie medie americane per un giorno.
- 157 tonnellate di materiali di scarto tolte dalle discariche e 456 t di materie prime risparmiate.
- Riduzione di 96 tonnellate di CO2.
‘Sustainability is good business‘. – Bill Davies, Davies Office.