(foto © TIS/A.Filz)
La tematica delle facciate per edifici rappresenta per l’Alto Adige un’area di particolare competenza, che coinvolge aziende produttrici e installatrici, progettisti, committenti e centri di ricerca.
Il Cluster Edilizia del TIS è attivo in questo ambito e dopo l’evento di sensibilizzazione “Questioni di facciata” ha costituito un “Gruppo di lavoro Facciate | Arbeitsgruppe Bau-Fassaden”.
L’iniziativa è resa possibile dalla partecipazione dei più importanti operatori locali del settore, in un vivace quadro di cooperazione che vede coinvolti: Provincia Autonoma di Bolzano – Ripartizione Edilizia e Servizio Tecnico, Ordine degli Architetti della Provincia Autonoma di Bolzano, Politecnico di Milano – Dipartimento BEST, EURAC Research – Istituto per le energie rinnovabili, Libera Università di Bolzano – Master CasaClima, Fraunhofer Italia, Università degli studi di Brescia – Facoltà di Ingegneria, Studio di architettura Wolfgang Simmerle, Ennequadro Engineering, GFE Engineering, Climagrün, Expan, Frener & Reifer, Müller Glas, Kaser, Inpek, Leitner Solar, Stahlbau Pichler.
Il convegno “Questioni di facciata | Alles Fassade” (15.12.2011)Progettazione e realizzazione delle facciate “ventilate” per edifici, gestione dell’energia degli involucri e ricerca & sviluppo nelle aziende che costruiscono facciate: questi i temi principali del workshop “Questioni di facciata”, organizzato presso il TIS dal Cluster Edilizia. Nel corso dell’evento del dicembre scorso si sono confrontati i punti di vista della committenza pubblica, dei centri di ricerca, delle università e delle aziende.
L’ing. Maurizio Patat, direttore della Ripartizione 11. Edilizia e Servizio Tecnico della Provincia Autonoma di Bolzano, ha illustrato le facciate più interessanti degli edifici realizzati negli ultimi anni dall’amministrazione provinciale. La relazione del prof. Angelo Lucchini, del Politecnico di Milano, dipartimento BEST, è stata una lezione concentrata sulla progettazione e la realizzazione delle facciate “ventilate” per edifici. A seguire il contributo dell’ing. Roberto Lollini, coordinatore del gruppo che si occupa di edifici all’interno dell’Istituto Energie Rinnovabili dell’EURAC, che ha aggiornato i partecipanti sugli ultimi progetti di ricerca dell’Istituto sul tema gestione dell’energia degli involucri.
L’evento ha visto per la prima volta riunite le tre principali aziende dell’Alto Adige che si occupano di facciate: Frener & Reifer, con una presentazione dell’ing. Michael Reifer sulle attività di ricerca e sviluppo condotte dalla propria azienda sul tema facciate, Kaser, con l’intervento dell’arch. Francesco Giovine sulla realizzazione degli involucri in alcuni commesse internazionali che l’azienda sta realizzando ed infine Stahlbau Pichler, con la relazione dell’ing. Massimo Colombari focalizzata sulle facciate cosiddette “a doppia pelle”. La presentazione conclusiva è stata quella dell’arch. Paolo Valera, presidente di Aderma, su un interessante progetto di ricerca e monitoraggio di facciate integrate con rivestimento lapideo e moduli fotovoltaici.
L’incontro ha evidenziato la presenza in provincia di un vero e proprio “polo delle facciate”, che può essere assistito dal TIS con servizi mirati alla gestione dell’innovazione sulle diverse tematiche coinvolte.
(foto Frener & Reifer)
Il gruppo di lavoro del TIS sulle facciate tecnologiche degli edifici
Il confronto tra gli operatori del settore ha portato a focalizzare alcune tematiche di particolare interesse quali la formazione specifica, l’analisi delle normative vigenti e la manutenzione dei sistemi di facciata. Questi temi vengono sviluppati dai partner in 3 tavoli di lavoro paralleli coordinati dal Cluster Edilizia, con l’obiettivo di aumentare il livello di conoscenza tecnica locale del settore e promuovere progetti di innovazione in cooperazione tra le aziende.
(foto Kaser)
Questi i 3 tavoli tecnici e le domande alle quali stanno lavorando per dare risposte efficaci:
TT1 Formazione – C’è un fabbisogno locale di formazione specializzata sul tema delle facciate? Chi sono i destinatari più interessati (progettisti, aziende)? Quali caratteristiche deve avere un piano di formazione dedicato?
TT2 Normativa – Qual è lo stato delle norme attualmente in uso sulle facciate? Coprono adeguatamente tutti i sistemi, le tecnologie, i materiali? Sono allineate con il livello spinto di innovazione che le facciate tecnologiche per gli edifici stanno dimostrando?
TT3 Retrofit energetico – Gli interventi di risanamento energetico degli edifici rappresentano, secondo opinioni largamente condivise, la strada principale per la ripresa del settore delle costruzioni e sfruttano un potenziale enorme di riduzione dei consumi energetici nazionali. Possono essere risolti con soluzioni di facciata prefabbricate, intelligenti e a basso impatto costruttivo?
(foto Stahlbau Pichler)
Partendo da una piena consapevolezza dello stato dell’arte, delle prestazioni necessarie e del contesto di norme e regole, come l’innovazione può dare soluzioni brillanti per i clienti finali? Come può fornire al contempo alle aziende un vantaggio competitivo per differenziarsi ed emergere nel mercato, anche nei periodi difficili? Le aziende sapranno superare le reciproche diffidenze e cogliere le opportunità che il know how diffuso, la cooperazione efficace e filiere snelle ma affidabili potrebbero fornire?
carlobattisti 
5 thoughts on “Questioni di facciata: il gruppo di lavoro del TIS sulle facciate tecnologiche Made in South-Tyrol”